19 luglio 2012

Avvistamenti di "UFO" in Canton Ticino: il punto di vista del CICAP Ticino

Comunicato stampa per diffusione immediata

Credit: anonimo
“Pensare che un puntino sgranato di una foto o visto in cielo sia automaticamente un veicolo extraterrestre danneggia l'ufologia seria”. Questa l'opinione di Paolo Attivissimo, presidente del CICAP Ticino, associazione che studia i fenomeni aerei anomali, di fronte alle recenti notizie di avvistamenti di “UFO” in Canton Ticino.

Il CICAP Ticino ha potuto infatti visionare le fotografie legate ad alcuni di questi avvistamenti ed è del parere che per almeno una di queste immagini vi sia una possibile spiegazione non extraterrestre.

Purtroppo, però, al CICAP Ticino sono state fornite copie a bassissima risoluzione delle fotografie, anziché gli originali, per cui non si può arrivare a un parere scientifico rigoroso. Non è corretto né affermare con certezza che si tratti di un veicolo alieno, né affermare che di certo non lo è. In queste condizioni si può soltanto sottolineare che vi sono altri fenomeni che potrebbero produrre, in perfetta buona fede, un'immagine analoga.

Credit: CICAP Ticino

Un membro del CICAP Ticino ha recentemente fotografato un oggetto volante molto simile a quello visibile nell'immagine pubblicata nelle recenti notizie: la stessa forma allungata e scura, lo stesso stagliarsi in cielo vicino alla cresta delle montagne o colline.

Ma in questo caso vi è la certezza che non si tratta di un veicolo extraterrestre: la foto, infatti, mostra un parapendio in volo presso il Monte Bré, a Lugano.


L'esempio chiarisce quanto sia facile interpretare in modo errato un'immagine sgranata se non se ne conosce bene il contesto e non si ha molta esperienza di fenomeni aerei, specialmente se visti in condizioni di luce inconsuete. L'identificazione del parapendio è stata facile in luce diurna, ma sarebbe stata più impegnativa nella luce del crepuscolo.

Credit: CICAP Ticino
Questo non vuol dire che l'oggetto fotografato e pubblicato da Ticinonews.ch sia certamente un parapendio fotografato in controluce; vuol dire semplicemente che la foto potrebbe avere una spiegazione differente e non ufologica e che quindi prima di lanciarsi in categoriche attribuzioni aliene sarebbe opportuno escludere le spiegazioni meno fantastiche. Se si sente rumore di zoccoli, prima di esclamare "Zebra!" è meglio sincerarsi che non si tratti di un cavallo.

Proprio per evitare questo tipo di equivoco e tanti altri (come i frequenti “avvistamenti” che si rivelano poi essere lanterne cinesi, passaggi della Stazione Spaziale Internazionale, aerei, il pianeta Giove o semplici uccelli), il CICAP Ticino ha promosso e pubblicato conferenze di esperti di fotografia e di riconoscimento di “falsi UFO”, come Paolo “PhotoBuster” Bertotti, ospite dell'associazione a marzo del 2012.

17 luglio 2012

Conferenza di Luigi Pizzimenti per il CICAP Ticino: i video e le foto

Credit: Fausto Branchi
Il 14 luglio Luigi Pizzimenti, uno dei principali esperti e collezionisti italiani di cimeli delle missioni spaziali (Collectionspace.it), è stato ospite del CICAP Ticino presso la Sala Conferenze dell'Hotel Pestalozzi per una conferenza intitolata Programma Apollo: le missioni, i protagonisti, le curiosità, raccontando i retroscena e gli aspetti poco conosciuti delle missioni lunari e portando oggetti originali delle imprese spaziali tratti dalla propria collezione.

La conferenza è stata organizzata dal CICAP Ticino nell'ambito delle proprie attività di divulgazione scientifica, che è una risorsa fondamentale per evitare di essere ingannati dai sensazionalismi e dalle pseudoscienze. La miglior risposta alla tesi che sostengono che gli sbarchi lunari furono una messinscena americana è proprio la conoscenza dettagliata dell'impresa e degli uomini che la realizzarono.

Luigi Pizzimenti si è confermato un relatore accattivante e sensibile, raccontando sia aspetti tecnici, sia dettagli umani che hanno dato un taglio molto speciale alla conferenza, che è visibile integralmente nei video pubblicati qui sotto.


















Queste sono alcune foto, gentilmente concesse da Andrea Tedeschi, che mostrano gli oggetti di cui parla Pizzimenti nei video e che purtroppo non vengono inquadrati dalla videocamera.

Connettore per la respirazione delle tute Apollo.

Il piano di volo dell'Apollo 13, firmato da due degli astronauti protagonisti.

Una cue card delle missioni Apollo.

Una borsa in Betacloth usata per l'addestramento.

Un componente di una zampa del modulo lunare (LM).

Un accessorio per le funzioni corporali durante le passeggiate spaziali.

5 luglio 2012

Conferenza sulle missioni lunari con Luigi Pizzimenti a Lugano il 14 luglio

Credit: Fausto Branchi
1972: 40 anni fa la missione Apollo 17 concludeva la prima fase dell'esplorazione umana della Luna, avviata con il trionfale sbarco di Neil Armstrong e Buzz Aldrin nel luglio 1969. Sei missioni portarono dodici uomini sulla Luna; una, Apollo 13, sfiorò il disastro.

Sulla Terra ritornarono 382 chilogrammi di rocce lunari, un'enorme quantità di dati scientifici e dodici moonwalker trasformati dalla propria esperienza. Ma come sono questi dodici uomini e i loro compagni d'equipaggio? È vero il mito del superuomo diffuso dalla propaganda dell'epoca? Quali sono le storie poco note delle loro avventure?

Il CICAP Ticino ha il piacere di ospitare a Lugano una conferenza di Luigi Pizzimenti, uno dei principali esperti e collezionisti italiani di cimeli delle missioni spaziali (Collectionspace.it), già organizzatore della mostra Esplorando, che ha presentato a Varese una straordinaria ricostruzione in scala 1:1 del modulo di comando Apollo 16, autore del libro Progetto Apollo: il sogno più grande dell'uomo e amico personale di molti degli astronauti delle missioni Apollo.

La conferenza di Pizzimenti, intitolata Programma Apollo: le missioni, i protagonisti, le curiosità, si terrà a Lugano sabato 14 luglio 2012, alle 18, alla Sala Conferenze dell'Hotel Pestalozzi (piazza Indipendenza 9) per rispondere a queste e altre domande e curiosità del pubblico. Moderatore della conferenza sarà il giornalista Paolo Attivissimo, presidente del CICAP Ticino. L'ingresso è gratuito.

Per informazioni: ticino@cicap.org - +41(0)79 759 8264.